Fior di patria fior d’amor

Vita e amori di Guidarello Guidarelli

Azione scenica in due atti con la Modern Sarti Ensemble

Regia Gianni Farina
Assistente alla regia Ernesto Pezzi
Musiche Paolo Geminiani
Testi Ivano Artioli
Direttore Jacopo Rivani
Maestro collaboratore Alceste Neri

Cantanti
Guidarello Fabiano Naldini, tenore
Benedetta Federica Livi, soprano
Coro Donatella Capucci e Giulia Neri

Voce narrante Francesca Mazzoni

Modern Sarti Ensemble
Oboe Davide Bertozzi
Clarinetto Michele Fontana
Fagotto Javier Gonzales
Chitarra Andrea Cavina
Violino Roberto Noferini
Viola Francesca Bassan
Violoncello Filippo Lo Piccolo
Contrabbasso Tiziano Negrello

Di Guidarello Guidarelli, cavaliere ravennate, è famosa la tomba e la leggenda che dalla tomba è sorta. Uomo d’arme sotto i Borgia, visse di avventure e morì nel carnevale del 1501, tra balli in maschera e bisbocce. L’assassino è storicamente sconosciuto, ma Ivano Attioli si è immaginato una causa – messa poi in musica e rappresentata: una storia d’amore, una storia che porta a una morte cruenta.

Uomo di bellissimo aspetto, il volto rimase perfetto pure se tramutato in pietra. Narra la leggenda popolare, infatti, che le donne nubili che baceranno il volto cesellato nel sepolcro di Guidarello si sposeranno entro l’anno. Una leggenda che fa da perfetto contrappasso alla storia romanzata e poeticizzata da Artioli: la vicenda si svolge durante quegli ultimi mesi di vita, quando le città dell’Italia centrale cadevano una dopo l’altra nelle mani del duca Valentino. Si paventava, allora, la costruzione di uno stato italiano unitario – stroncata poi dal caso avverso più che dal valore degli uomini. Guidarello, valente uomo d’arme, fu deputato a prendere Faenza. Da Ravenna viene raggiunto in incognito dalla cugina, che lo implora di non distruggere Faenza. Tra i due, dopo anni di lontananza, rinasce un nuovo amore. Guidarello accondiscende per la Patria e per amor di lei. L’epilogo, nel rispetto degli eventi storici, sarà cruento. Ma la trama sulla scena viaggia oltre la storia stessa. Faenza cadrà? Come si risolverà l’amore?

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