MEME 2021

teatro | dialoghi | musica | fotografia | laboratori

MEME festival si accende di un rigoglioso desiderio: l’incontro. Avvicinarsi agli altri presuppone sempre una scelta coraggiosa, e in questo momento rischiamo di ferirci o di fare del male a qualcuno semplicemente respirando. Sfioriamo l’apnea.
Non ci avevamo mai fatto così caso, alla rilevanza dell’incontro.
A volte un incontro può cambiare una vita, la traccia di un’esistenza può cambiare rotta. Il salto di un’amica che instilla la passione per lo sport, un professore che dona luce alle ore di lezione, un’opera che ci parla di quel grumo misterioso che sentivamo dentro e che non sapevamo esprimere. Altre volte l’amara decisione di sciogliere un legame può rinnovare un’esistenza.
E’ sempre tempo di germogliare. Dopo la quiescenza emergiamo con nuovo spirito per soffiare sul mondo la nostra scoperta.

17 settembre - 3 ottobre ׀ installazione
Menoventi
NIMROD

Officina Matteucci
Ore 10-12.30 e 16-18.30
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria

a cura di E/Menoventi in sinergia con Officina Matteucci
in collaborazione con lo studio Fiorenza Pancino
ideazione e disegno luci Gianni Farina
sound design Sunbernardo
sculture Alessia Marchese
consulenza letteraria Michele Donati
Evento sviluppato nell’ambito delle Celebrazioni Dantesche del Comune di Faenza – Faenza 700 Dante

Raphèl maí amècche zabí almi
Divina Commedia, Inferno, Canto XXXI, verso 67

L’incomprensibile frase del gigante Nembrotto, costruttore della Torre di Babele, seduce i curatori proprio per la sua impenetrabile oscurità; la fascinazione per la glottologia e il valore occulto di un linguaggio perduto offrono lo spunto per una restituzione immersiva, in cui un ristretto gruppo di spettatori è invitato ad attraversare un intreccio di suoni e luci che, dialogando con le sculture ceramiche, generano schegge del corpo del gigante e riflettono la frammentazione del linguaggio che seguì la caduta della mitica torre.

14 ottobre ׀ teatro
Fanny & Alexander
I SOMMERSI E I SALVATI
dal progetto “Se questo è Levi”

Sala del Consiglio Comunale
Ore 21
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria

regia Luigi De Angelis
drammaturgia Chiara Lagani
con Andrea Argentieri
produzione E/Fanny & Alexander
Premio Speciale Ubu 2019 a Fanny & Alexander per il progetto “Se questo è Levi”
Premio Ubu 2019 come miglior attore o performer under 35 a Andrea Argentieri

Incontrare a tu per tu Primo Levi, ascoltare il suo racconto del lager, vedere attraverso la trasparenza del suo sguardo capace di esprimere l’indicibile partendo dal perimetro apparentemente sereno della ragione.
Sarà un gruppo di spettatori a porre le domande a Primo Levi: una sorta di question time in cui lo scrittore risponderà ripercorrendo i momenti della sua prigionia e i complessi rapporti con il popolo tedesco, sempre alla luce di un atteggiamento pacifico, incapace di serbare odio. Per interrogarsi, tutti, sul senso di un’appartenenza comunitaria, sul valore di quell’“antidoto” all’orrore che risiede nella collettività, nella compassione e nell’assunzione di una responsabilità comune rispetto agli eventi della storia.

22 Ottobre ׀ incontro + concerto
Paolo Nori
IO SON POI DA SOLO, E LORO SONO TUTTI
La letteratura russa e le sue conseguenze

Teatro Masini
Ore 21
Ingresso 10€

Paolo Nori, autore dello (straordinario) romanzo Sanguina ancora (Mondadori, 2021) ci racconta del suo incontro con Dostoevskij e con altri arcieri russi che l’hanno ferito gravemente.
Del momento in cui ho incontrato Delitto e castigo io mi ricordo tutto; mi ricordo la stanza dov’ero, mi ricordo com’ero voltato, mi ricordo l’ora del giorno, mi ricordo lo stupore di quello che stava succedendo, mi ricordo che mi chiedevo nella mia testa “E io?”.
Quel libro, come i libri memorabili che ho incontrato nella mia vita, ha fatto diventare un momento qualsiasi tra gli innumerevoli momenti che ho passato nei cinquantasei e passa anni che son stato al mondo un momento indimenticabile, un momento in cui ero consapevole del fatto che stavo al mondo, un momento che mi sentivo il sangue che mi pulsava dentro le vene.

a seguire

Donato D’Antonio e Vanni Montanari
A EST DELL’ORIENTE
Concerto per chitarra e flauto
Ore 22

Come scrive il musicologo Mario Bortolotto in “Est dell'Oriente”, a fine Ottocento con Dostoevskij la Russia irruppe nel mondo della letteratura, producendo cambiamenti radicali e irreversibili. Analogamente nella musica i compositori russi sperimentarono nuovi colori fino ad allora ignoti. Il programma offre una panoramica di questa feconda irruzione, proponendo musiche originali e trascrizioni per flauto e chitarra di autori russi e dell'Est europeo.

23 ottobre - 13 novembre ׀ fotografia
Enrico Fedrigoli
ALBEDO

A cura di Simone Azzoni
Museo Carlo Zauli
Inaugurazione e incontro ore 18:30; con Enrico Fedrigoli e Simone Azzoni, introduce Matteo Zauli
Apertura mostra: martedì e giovedì ore 14-17; mercoledì, venerdì e sabato ore 10-13
Biglietti: Ingresso intero 6,00 euro, Ingresso ridotto 3,00 euro
Categorie con ingresso ridotto: 12-18 anni, over 65, titolari Selecard
Ingresso gratuito portatori di handicap e accompagnatori, under 12, titolari Romagna Visit Card, guide turistiche.

L’albedo è una tappa del processo alchemico. Segue la nigredo. Anticipa la rubedo. Il coagula informe si raffina, il caos si fa cosmo e l’ordine separa i pieni dai vuoti distillando forme. Albedo è stazione di transito. In un passaggio trasformativo del processo ascensionale abbiamo pensato l’incontro tra lo sviluppo creativo della ceramica e quello della fotografia. Cambi di stato in un processo di combustione e svelamento. Sacchi di argilla, forni, calchi e infine la purezza dell’equilibrio tra pieno e vuoto: questo è il cammino alchemico del Museo Carlo Zauli, nel quale agisce la fotografia di Enrico Fedrigoli. Fotografia e ceramica risalgono assieme il loro cammino: dalla materia reale a quella formale. Nel mezzo la teca sospesa è l’albedo di un canone di ritrovata bellezza.

23 ottobre ׀ teatro
Menoventi
DOCILE

Teatro Masini
Ore 21
Ingresso 10€

di Gianni Farina e Consuelo Battiston
con Consuelo Battiston e Andrea Argentieri
regia Gianni Farina
Produzione E/Menoventi

Linda Barbiani non ha vinto ricchi premi alla lotteria della nascita; la dea bendata le ha assegnato umili origini, e nell'umiltà è cresciuta. I genitori le hanno lasciato in eredità un habitus maldestro e naïf, un marchio di origine che manifesta scarsa familiarità con la cultura e con il pensiero critico.
Linda ha imparato l'arte del non lasciare traccia, dell'accontentarsi, l'arte di quella remissività che le permette di passare inosservata e di non creare problemi a nessuno.
Un giorno l'Ufficio di Collocamento le consiglia di frequentare un corso di empowerment e in quel contesto incontra una persona che stimola la sua sensibilità e la sua fantasia: «esprimi un desiderio». Qui comincia la nostra storia, una fiaba dei nostri tempi in cui anche i desideri degli sfigati possono avverarsi.

30 Ottobre ׀ incontro
ADUNANZA

Casa della Musica
Ore 18
Ingresso gratuito

Un ritrovo che permetterà ai partecipanti della precedente edizione, svoltasi online, di incontrarsi per la prima volta in presenza, e di conoscere insieme a tutti i curiosi i percorsi futuri.
Le guide Anna Amadori, Beatrice Cevolani e Consuelo Battiston racconteranno i progetti per adulti, ragazzi e bambini che prenderanno vita durante l’inverno.

Guarda i laboratori di MEME 2022: https://menoventi.com/prod/meme-2022/

Luoghi
Officina Matteucci - Corso Giuseppe Mazzini, 62
Sala del Consiglio Comunale - Piazza del popolo 31
Museo Carlo Zauli - Via della Croce 6
Teatro Masini - Piazza Nenni 3
Casa della Musica - Via San Silvestro 136

Info
Abbonamento: 15€ (comprende incontro e concerto del 22 ottobre e lo spettacolo del 23 ottobre)
I biglietti e l’abbonamento potranno essere acquistati in prevendita su Vivaticket dall'8 Ottobre e nello spazio dello spettacolo un’ora prima dell’inizio.
Gli spettatori dovranno essere muniti di green pass secondo le normative vigenti

Informazioni e prenotazioni
349 7629249/ 349 5824266
organizzazione@e-production.org

un progetto di Menoventi e E production
con il sostegno del Comune di faenza, Unione della Romagna Faentina, Regione Emilia Romagna, Faenza 700 Dante
Main sponsor GRUPPO HERA
in collaborazione con Museo Carlo Zauli, Scuola di Musica G. Sarti, Accademia Perduta, Officina Matteucci

foto di Antonio Cordes
progetto grafico di Paolo Banzola

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