MEME 2019

con il sostegno del
COMUNE DI FAENZA

in collaborazione con
PALESTRA DELLA SCIENZA
Museo Internazionale delle Ceramiche

food and beverage
CLAN DESTINO / ARBUSTO

Spettabili discendenti,
Vladimir Majakovskij ci interpellava così, un secolo fa, stabilendo una connessione tra presente e futuro, un varco temporale frutto dell’ossessione di una vita, risultato della tracotante urgenza di compiere un formidabile balzo in avanti per dialogare direttamente con noi. Proprio con noi.
La piccola unità di evoluzione culturale MEME presenta quest’anno una raccolta di eventi che si interrogano sull’essenza del tempo, leitmotiv della produzione del poeta sovietico.

PROGRAMMA

BANJA
Esito del laboratorio per adulti

Sabato 1 e domenica 2 giugno - ore 21
Palazzo delle Esposizioni
ingresso 8€
posti limitati, si consiglia la prenotazione

con
Paolo Banzola, Sofia Banzola, Roberta Calderoni, Federica Carnevali, Irene Dal Pozzo, Gian Maria Manuzzi, Marco Morsiani, Valentina Paggio, Antonella Sangiorgi, Barbara Sangiorgi, Massimiliano Treré, Tania Zoffoli.

L’ultima commedia di Majakovskij ci parla delle asperità del presente fantasticando sul futuro; per mezzo di roboanti liriche il grande poeta cercò più volte di stabilire un ponte con i fosforescenti abitanti di un mondo a venire, gli unici in grado di comprenderlo pienamente. I partecipanti e le guide hanno riscritto Il Bagno immaginando l’incontro con alcuni spettabili discendenti del trentesimo secolo, persone in grado di indicarci una strategia per plasmare il destino dell’umanità e indirizzarci con ironia verso “anni radiosi”.

FILIPPO TAPPI
selezione musicale

Sabato 1 giugno - ore 22
Palazzo delle Esposizioni
ingresso gratuito

FAENZA MOLTO NASCOSTA
Finissage

Domenica 2 giugno - ore 19
Palazzo delle Esposizioni
ingresso gratuito

11 fotografi, 11 fotografie, 11 interpretazioni disegnate da Andrea Zauli, un’unica grande lettera d’amore per Faenza.

VIAGGI NEL TEMPO
Esito del laboratorio per ragazzi

Domenica 2 giugno - ore 20
Palazzo delle Esposizioni
ingresso 5€ - bambini 3€
posti limitati, si consiglia la prenotazione

con
Uma Fontana, Aurora Licari, Nicolò Paviglianiti, Lucia Zauli

Se tu potessi viaggiare nel tempo, quale epoca vorresti visitare?
Un giorno, durante una festa di compleanno, i quattro protagonisti trovano un misterioso libro che li trascina nel cuore di un eccentrico safari spaziotemporale. I bambini sono attori e ideatori di un bizzarro corto teatrale che si nutre della loro indomita fantasia.

TEMPO, AVANTI!
Aperitivo e dialogo su Majakovskij, Einstein e i viaggi nel tempo

venerdì 14 giugno - ore 18.30
Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza
ingresso gratuito

In collaborazione con La Palestra della Scienza di Faenza

intervengono:
Fabio Ortolani, Università di Bologna
Gianni Farina, Menoventi

La fascinazione di Majakovskij per la ricerca scientifica divampò con la lettura della Teoria della relatività di Albert Einstein. Il Poeta citò il fisico a più riprese, disseminando la sua opera di numerosi rimandi alla possibilità del viaggio nel tempo, un’avvincente esperienza resa plausibile dagli studi dello scienziato tedesco. L’incontro con un fisico teorico ci permetterà di immaginare un dialogo postumo fra due grandi menti che hanno segnato profondamente la contemporaneità.

L’INCIDENTE E’ CHIUSO
tratto da Il defunto odiava i pettegolezzi di Serena Vitale

Anteprima del nuovo spettacolo di MENOVENTI

venerdì 5 luglio - ore 21
Palazzo delle Esposizioni
ingresso 8€
posti limitati, si consiglia la prenotazione

Con Consuelo Battiston, Federica Garavaglia, Mauro Milone
Regia, suono, luci di Gianni Farina
produzione Menoventi/E-production, Operaestate Festival Veneto

La mattina del 14 aprile 1930 un colpo di pistola risuona in tutto il pianeta: Majakovskij si è ucciso. Perché lo ha fatto? È vittima di un complotto? Di un amore non corrisposto? Del fallimento di Banja? Quale fantasma ha indirizzato la canna della pistola verso il cuore?
Un interrogatorio e una meticolosa ricostruzione di quanto accadde quella mattina restituiscono le molteplici congetture prodotte dal groviglio di testimonianze e documenti raccolti da Serena Vitale.
Il motivo della resurrezione, di una seconda possibilità, si salda con fiduciosa tenacia all’innovazione scientifica, che allora come oggi sembra legittimare la frenesia del poeta: il tempo, così come lo conosciamo, non esiste.

SHIN
musica elettroacustica

Venerdì 5 luglio - ore 22
Palazzo delle Esposizioni
ingresso gratuito

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