Io sono una parte di quella forza che vuole sempre il male e fa sempre il bene.

Questo percorso offre un’occasione per abitare le ossessioni e le grandiosità tragiche che incarnano il principio del conflitto necessario. Sarà un esercizio di sospensione del giudizio per vestire i panni di quelle forze oscure, ambiziose, disperate, a volte ridicole, che danno un peso specifico ad ogni dramma. Interpretare l’antagonista significa servire la narrazione: senza ombre non c’è luce, senza crisi non c’è catarsi.

L’orgoglio ferito che si trasforma in vendetta, l’ideale distorto che giustifica ogni mezzo, la lacerazione interiore, la paura, l’abisso, la mancanza di empatia. Un laboratorio per esplorare come il male, nella letteratura, nel cinema e nel teatro, sia spesso il veicolo di una bellezza perturbante, di una verità scomoda e indispensabile alla completa espressione del reale.

13 incontri il mercoledì dalle 20.30 alle 22.30

Calendario

gennaio: 14, 21

febbraio: 4, 11, 18, 25

marzo: 4, 11, 25

aprile: 1, 8, 15, 18 (sabato, spettacolo serale)

Costo iscrizione: 220€