Semiramis

di Consuelo Battiston, Gianni Farina
con Consuelo Battiston
regia Gianni Farina
scenotecnica Attilio Del Pico
macchinista Alessandro Miele
costumi Elisa Alberghi
produzione Menoventi, festival es.terni 2007- bando Dimora Fraglie
debutto: Terni, festival es.terni - 18/09/2008

spettacolo vincitore del Premio Loro del Reno 2007 – Teatri di Vita
finalista del Premio Extra - segnali dalla nuova scena italiana a cura di Giovani Artisti Italiani

La cattività prolungata è causa di allucinazioni, o di comici malintesi.
Dal sottosuolo vedremo emergere l’irresistibile figura dell’imperatrice rubata all’opera di Calderòn de la Barca, La figlia dell’aria. La sovranità sarà allora la nuova prigione, la parola l’isolamento, l’incesto la rivolta.
All’interno di un labirinto simmetrico, dove grotta e reggia sono identiche e tremendamente simili a un bagno senza sanitari, Semiramis percepisce eventi casuali come responsi ai soliloqui, generando un dialogo con una serie infinita di doppi interlocutori. Impossibile distinguere tra avvenimento e allucinazione, come altrettanto impossibile è giudicare la miseria del potere; chi si è impigliato nella sua rete ha infatti un’unica apparente via d’uscita: quella verso l’alto. E questo animale sacrificabile non esiterà ad eseguire, una volta intrappolato, la personale vendetta pubblica.
«E siccome il mondo ha fatto di me una puttana, adesso io ne faccio un casino».

Note per i curiosi

La hija del aire è l’opera di Pedro Calderòn de la Barca che riprende e sviluppa il mito di Semiramide, leggendaria regina assira a cui si attribiusce la costruzione dei Giardini pensili di Babilonia e che in seguito verrà a con-fondersi con la dea Ishtar.
Il più bello (e anche il più prolisso) dei drammi di Calderon narra le vicende di Semiramis dal momento della sua liberazione; essa è infatti rinchiusa dalla nascita all’interno di una grotta sorvegliata dal profeta Tiresia. Questa cattività ha origine dal terribile vaticinio degli dei che assistettero alla genesi della bambina: un cacciatore violentò la ninfa Derceto, prediletta di Venere, e dopo l’amlpesso venne divorato dai propri cani; la Ninfa morì nel parto lasciando così il neonato alle cure di uno stormo di colombe. Venere, affidando la bambina a Tiresia, gli raccomandò di non mostrarla mai ad alcun uomo, giacchè il suo destino sarebbe stato quello di trasformarsi nell’orrore del mondo, portando con sé tragedia e morte.
Dopo vent’anni però giunge nei pressi della grotta l’esercito vittorioso del generale Menone. Questi trova la ragazza e la libera nonostante il veto di Tiresia, che impotente si uccide. Innamorato e geloso Menone impone cautela all’amata ed iniziano una nuova vita nella villa di campagna, isolati dal mondo. Un giorno Semiramis incontra il re Nino, che subito si innamora e la chiede in sposa: lei accetta e ripudia Menone, che viene accecato ed esiliato.
Trascorrono altri venti anni, Nino è morto in circostanze sospette e Babilonia, fondata da Semiramis, è in guerra con la Lidia. Ninia, il mansueto figlio della regina e del re defunto ha ormai ragguinto l’età per regnare ed il popolo lo acclama e minaccia la rivolta, stanco dei soprusi dell’imperatrice e contestando la guida di una donna. Questa abdica a sorpresa di tutti ma una notte, servendosi dell’incredibile somiglianza con il figlio, lo rinchiude e si sostituisce ad esso, continuando così a regnare sotto mentite spoglie. Troverà infine la morte in battaglia e l’inganno verrà scoperto: è l’alba di un morbido regno retto dal placido buon senso di Ninia.
E vissero tutti felici e contenti…
tranne Semiramis.

SEMIRAMIS

Extended captivity causes hallucinations or funny misunderstandings.
We will see the irresistible character of the empress, stolen from Calderòn de la Barca's La hija del aire, emerging from the underground: the sovereignty will be the new prison, words isolation, incest rebellion.
In a simmetric labirynth where cave and palace are identical and extremely similar to a bathroom without fittings, Semiramis perceives incidental events as replies to soliloquies, carrying on dialogues with countless double interlocutors. It is impossible to distinguish reality from hallucinations, as well as to judge how miserable power is. Who gets caught in its mesh has just one apparent way out: the one upwards. Once trapped, this sacrificial animal will take its personal revenge.

«The world turned me into a whore. I shall turn the world into a brothel».

Notes for the curious
La hija del aire by Calderòn de la Barca draws inspiration from the myth of Semiramis and develops it. Semiramis is the legendary Assyrian queen who is said to have built the Hanging Gardens of Babylon and will then merge with the goddess Ishtar.
The best (and the lengthiest) play by Calderòn deals with the adventures of Semiramis right after her release from the cave where she has been confined since her birth, watched by the prophet Tiresias. Semiramis's captivity is the consequence of the terrible prophecy made by the gods who attend her genesis: the nymph Derceto, Venus's favourite one, is raped by a hunter, who is devoured by his own dogs after the embrace. Derceto dies in childbirth and the baby is looked after by a flight of doves. Venus entrusts the little girl to the care of Tiresias and warns him not to show Semiramis to anyone since her destiny would be to embody the atrocity of the world bringing tragedy and death.
Twenty years go by and general Menones's victorious army get to the cave where Semiramis lives. Menones releases the girl despite Tiresias's veto and the powerless prophet commits suicide. Menones is in love with Semiramis and he is jealous, therefore they go to live in a house in the country, cut off from the rest of the world.
One day, Semiramis meets King Ninus. He falls in love with her as soon as they meet and proposes to her. Semiramis says she will marry him. Then, she disowns Menones who is blinded and exiled.
After twenty years, Ninus dies in mysterious circumstances and the city-state of Babylon, founded by Semiramis, is fighting against Lydia. The meek son of Semiramis and Ninus, Ninyas, is now old enough to reign and the people applaud him. They cannot bear Semiramis's abuse of power any more and reject a female leader.
Semiramis abdicates taking everybody by surprise, but one night she kidnapps and confines her son. Thanks to their likeness, she takes Ninyas's place and keeps on leading the kingdom in disguise.
Yet, Semiramis is killed in battle and the trick is revealed. It is the dawn of a new kigndom lead by the sensible King Ninyas.
And all of them lived happily ever after... All but for Semiramis.

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