I girasoli
Consuelo Battiston nel cast del progetto di Anna Amadori
di Fabrice Melquiot
con Anna Amadori, Consuelo Battiston, Marina Occhionero, Giuliana Bianca Vigogna
regia di Anna Amadori
assistente alla regia Nella Califano
traduzione del testo Dipartimento di Interpretazione e Traduzione Università di Bologna
costumi Emanuela Dall’Aglio
scena e direzione tecnica Alessandro Amato
foto Paolo Cortesi
immagini e grafica Alberto Sarti
cura del progetto Elena Di Gioia
organizzazione Antonella Babbone
produzione Liberty in collaborazione con Stagione Agorà e Unione Reno Galliera
grazie a Luigi De Angelis per la vicinanza dello sguardo
con il contributo di Emilia Romagna Teatro Fondazione
anno di produzione 2019
Ne I Girasoli, tradotto in italiano per la prima volta, grazie alla collaborazione con il Dipartimento di Interpretazione e Traduzione dell’Università di Bologna, lo spaccato quotidiano raccontato è pregno di una dimensione fantastica ed eroica capace di delineare i personaggi ponendoli l’uno di fronte all’altro, come specchi riflessi.
In scena quattro donne: una madre e tre figlie, si muovono nello spazio angusto della casa. La guerra ha il suo esito ed il prezzo è alto e per ognuna diverso. In scena un cast di quattro straordinarie attrici e l’esecuzione musicale dal vivo del Quartetto Senzaspine.
“Donne asserragliate, ossessive, rigide, violente, assillate dal ‘fuori’ ma recluse. Nel mondo sembrano apparizioni ma leggono il presente con l’acutezza di rapaci in attesa. Al tempo di nuovi femminismi, indago una comunanza di donne oggi – madre e tre figlie – osservo la torsione del desiderio finire in dolore, la solitudine in isolamento, l’amore in fardello”. (Fabrice Melquiot)
Il testo I Girasoli (2017) è una delle opere più recenti del pluripremiato autore francese Fabrice Melquiot.
La mise en éspace continua il dialogo artistico iniziato nel 2012 con Anna Amadori in Focus Melquiot, progetto di spettacoli e incontri a Bologna e Forlì – ideato e curato da Elena Di Gioia nell’ambito di “Face à Face” – Parole di Francia per Scene d’Italia – che ha visto fra i suoi eventi il debutto in prima nazionale de L’Inatteso, tradotto anche in questa occasione dal Dipartimento di Interpretazione e Traduzione dell’Università di Bologna.